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Chiara Ferragni: causa da 5,9 milioni di risarcimento dopo il Pandoro

Fabiano Minacci 20/06/2025

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Chiara Ferragni è attualmente coinvolta in una causa legale con l’azienda di occhiali Safilo. Tutto è iniziato nel dicembre 2023, subito dopo lo scandalo del Pandoro-Gate causato da Selvaggia Lucarelli. Safilo, in quella data, ha deciso di interrompere la collaborazione con l’influencer e nel maggio del 2024 ha fatto causa alla sua società, la Fenice Srl, chiedendo 5,9 milioni di euro per violazione degli accordi e danno d’immagine.

Dal canto suo Chiara Ferragni nella figura di Fenice Srl e Sisterhood (la holding) ha avviato una contro-causa ritenendo non legittimo il recesso e sostenendo che le clausole contrattuali richiamate da Safilo siano “generiche e non applicabili nello specifico caso” chiedendo a sua volta 3,65 milioni di euro. Insomma, da una parte Safilo ha rescisso il contratto e chiesto a Fenice 5,9 milioni di euro, dall’altra Fenice – che ha subito la rescissione – ha chiesto a Safilo 3,65 milioni di euro. Ora sarà il Tribunale a decidere chi ha ragione e chi dovrà pagare. Ad ogni modo questo processo – al di là di come andrà a finire – è l’ennesimo problema legale che ha coinvolto Chiara Ferragni nell’ultimo anno e mezzo.

A parlare del suo brutto periodo è stata anche lei al podcast di sua sorelle, Storie Oltre Le Stories, in cui – alludendo anche alla separazione dal marito Fedez – ha confessato di aver passato un anno di M. “Per questo anno che ho passato che è stata la m3rda più m3rda assoluta, soprattutto nei primi quattro mesi se non ci foste state voi e la mamma sempre al mio fianco non so come sarei riuscita a uscirne. Il supporto che mi avete dato è stato essenziale, siete state la mia speranza, in quel momento non riuscivo a vedere nessuna luce per tutte quelle cose di m3rda che mi erano successe e voi siete state il mio faro di luce che mi ha portato fuori“.

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