Borghi a Belve fa chiarezza sull’amore per altri uomini, poi l’ossessione: “Mi piace molto”

08 Apr 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti

Borghi va a Belve

Come vi avevo anticipato in esclusiva gold choc, Alessandro Borghi sarà uno dei prossimi ospiti di Francesca Fagnani a Belve. L’attore di Napoli Velata tra le tante cose commenterà le dichiarazioni fatte nel 2019 al Giffoni Film Fest: “Forse mi piacciono anche i maschi. Io non faccio fatica ad amare anche un mio amico, il concetto di amore non l’ho mai messo su due piani diversi. Dopo due vodka lemon di solito ci baciamo. Diciamo che io sono molto fisico“.

Alessandro ha spiegato che per adesso non si è mai spinto oltre con un uomo, ma che nella vita tutto può succedere e poi ha sottolineato come l’amore che prova per alcuni amici sia molto simile all’innamoramento: “Se sono già stato con un uomo? No, ma secondo me qualcosa che ci è andato molto vicino. L’affetto e l’amore che provo per alcuni miei amici è una cosa che arriva all’innamoramento. Poi non so, non siamo mai andati a letto, però mai dire mai, che ne so“.

L’attore ha anche rivelato di avere una fissa: “Se sono ossessionato da s3ss0? Eh sì, mi piace, mi piace molto, sono ossessionato. Ho un pensiero fisso. Quanto ci penso in un giorno? Ogni 6 pensieri, uno è dedicato a quello“. Che dire… viva la sincerità.

Borghi a Vanity Fair sulle sue dichiarazioni del 2019: “Ancora non ho avuto attrazione per un uomo”.

“Per lanciare una provocazione. Ero sul palco con Giacomo Ferrara, con cui, in Suburra, c’era un amore non corrisposto. Mi hanno chiesto come mi fossi trovato a interpretare una storia omosessuale. Mi sono cadute le braccia: ho pensato “ancora di sta cosa stamo a parlà?” E ho rilanciato con la battuta della vodka, per normalizzare. Hanno recepito: Borghi fa coming out. Pace. Non mi sono mai innamorato di un uomo finora, ma provo un sentimento che è vicinissimo all’amore per molti uomini della mia vita. Se non ho mai avuto quell’attrazione, è solo perché non è successo, non perché mi sia imposto di non averla. Vivevo in un contesto dove il peggior insulto che potevi dire a uno era la f word, e nonostante fossi destinato a diventare geloso e omofobo io invece sono l’opposto, la mia formazione sessuale me la sono fatta da solo, ogni volta ho imparato qualcosa, e continuo a farlo”.

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