Serie

Boots e Olympo cancellate da Netflix? Reazione degli attori

Anthony Festa 16/12/2025

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Giornate agrodolci per gli amanti delle serie a tinte rainbow, perché se da una parte Crave e HBO Max hanno rinnovato la deliziosa Heated Rivalry, dall’altra invece in queste ore sono state date quasi per certe due cancellazioni importanti, quella di Boots e Olympo!

Domenica scorsa dalla Spagna sono arrivate delle voci insistenti della cancellazione di Olympo, che è una sorta di Élite in salsa sportiva, la notizia si è diffusa in tutto il mondo ed è stata riportata anche in Italia da pagine specializzate e siti come DanInSeries e Dituttounpop.

Due dei protagonisti della serie spagnola di Netflix sono intervenuti in merito alle indiscrezioni sempre più forti sulla cancellazione. Clara Galle, che in Olympo interpreta la capitana di nuoto sincronizzato Amaia Olaberria ha dichiarato: “Purtroppo ho letto le notizie, ma non sappiamo nulla di ufficiale. La verità è che noi attori non abbiamo informazioni certe, sono rumor, ma se ci sarà una seconda stagione sarò davvero felicissima, mi butterò in piscina al volo. Per il momento dobbiamo sperare, visto che non ci sono fonti ufficiali che hanno detto che non ci sarà una nuova stagione. Questa è l’unica cosa che posso dire adesso“.

Come Clara, anche Agustín Della Corte, che in Olympo è il giocatore di rugby Roque Pérez, ha assicurato di non avere informazioni certe: “Ho saputo cosa hanno scritto, noi non sappiamo nulla di questa cancellazione, per fortuna. Però non sappiamo nemmeno nulla di un possibile rinnovo, quindi bisognerà continuare ad aspettare e sperare. Se mi piacerebbe tornare con la serie? Assolutamente sì, mi piacerebbe moltissimo e credo che a tantissima gente sia piaciuto questo show e molti vorrebbero che la storia continuasse, però, bisogna aspettare“.

Quindi aspettiamo e incrociamo le dita…

Boots cancellato: la reazione di uno dei protagonisti.

Se per Olympo possiamo attaccarci alla speranza che da Netflix arrivi una smentita, per Boots invece c’è davvero poco da fare. Ieri le bibbie dell’intrattenimento, Variety e Deadline, hanno ufficializzato la chiusura della serie che segue le vicende della recluta Cameron e del sergente Sullivan, due persone gay con storie e ruoli diversi in un campo di addestramento dei Marines. la serie ha ricevuto delle buone recensioni ed è anche diventata popolare, ma è stata stroncata dal Pentagono, in particolare dal Ministero della Difesa (che adesso si chiama Ministero della Guerra), che attraverso un insolito e durissimo comunicato l’ha definita: “Spazzatura woke”.

Jack Cameron, che nella serie ha vestito i panni di Joshua Jones ieri sera ha rotto il silenzio su Instagram: “Ho amato questo show e sono così grato di averne potuto far parte. Voglio dire che ringrazio tutti voi per l’amore che mi avete dato, mi avete cambiato la vita. Ora continuate a chiedermi come sia possibile una cosa del genere, perché l’hanno cancellato. Vorrei avere una risposta sensata per voi. Non molto di quello che accade in questa industria oggi ha un senso. Ma nonostante quello che è stato deciso, sono molto orgoglioso di quello che abbiamo fatto con questo show e nessuno potrà dirmi che non è stato un successo!”.

Spiace davvero che Netflix abbia deciso di far calare il sipario su Boots (che ho anche inserito tra le mie serie preferite del 2025), visto che era un prodotto valido e originale, che con i toni leggeri della commedia ha affrontato tematiche importanti e delicate, sempre in modo intelligente, senza mai cadere nella banalità degli stereotipi.

Cara Netflix…

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