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Antonio Medugno a chi l’accusa di essersi fatto pubblicità: “Da questa storia ci ho solo perso”

Fabiano Minacci 31/12/2025

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Lo scorso 24 dicembre Antonio Medugno ha denunciato Alfonso Signorini con l’accusa di violenza ed estorsione e la Procura di Milano ha quindi aperto un’indagine, ma questo il modello non lo ha fatto per pubblicità, come ha precisato fra le pagine del Corriere.

Quando Alessandro Piscopo, ex manager di Antonio Medugno, ha fatto leggere a Fabrizio Corona i suoi messaggi WhatsApp che si era scambiato con Antonio Medugno in merito proprio alle presunte avances del conduttore del Grande Fratello, il caso è esploso e il tiktoker napoletano, dopo aver inizialmente minimizzato, è stato costretto a raccontare la sua verità. È solo a questo punto che ha deciso di sporgere denuncia e come raccontato su Instagram lo ha fatto perché “ho deciso di tutelarmi legalmente soltanto quando la situazione è diventata pubblica e ho capito che il silenzio mi aveva distrutto, perché in quel periodo non avevo la lucidità che ho oggi“.

“Sono finito nella bufera mediatica per colpa sua e del mio vecchio manager che gli ha mandato le mie chat. Corona si è scusato quando gli ho fatto vedere le prove che non c’era stato niente con Signorini” – ha detto al Corriere della Sera, che ha ripreso le sue parole – “Se ho approfittato del momento per farmi pubblicità? Fino ad ora facevo una vita tranquilla, continuavo a contare 3 milioni di follower su TikTok e avevo contratti con importanti firme della moda. Non avevo bisogno di una schifezza del genere. Ci ho solo perso“.

Antonio Medugno: “Perché ho accettato quella situazione”

Su Instagram invece, a domanda ‘perché hai accettato quella situazione anche se già ti faceva stare male?’, Antonio Medugno ha risposto: “Io ho sbagliato a restare vicino a quella situazione invece di tagliarla subito: questo è il mio errore. Ma restare non significa stare bene e soprattutto non significa che tutto ciò che è stato raccontato online sia vero. Io ho avuto questa tendenza a minimizzare la cosa perché ero completamente manipolato dal mio vecchio manager. E questo deve essere chiarissimo. Non sono mai andato a letto con Alfonso Signorini. Né la prima volta né dopo. Mai. Capisco il sospetto, perché intorno a questo contesto ci sono stati tanti messaggi elusivi e di un rapporto che, col senno di poi, riconosco sbagliato. E qui mi prendo la mia responsabilità: ho gestito malissimo quella situazione“. E ancora: “Ho lasciato spazio a quell’ambiguità che non avrei mai dovuto accettare”.

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