Andreas Muller furioso chiede aiuto a Le Iene dopo delle gravi insinuazioni: “Represso, quello che fa a Roma”

21 Mag 2024 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti

Andreas Muller e Le Iene

Una bella storia d’amore, una gravidanza non semplicissima e la nascita di due bellissime bambine, Andreas Muller e Veronica Peparini hanno condiviso con i loro follower gioie e dolori in questi anni. Nessuno scivolone, niente eccessi, provocazioni o scandali, eppure anche i due danzatori sono finiti nel mirino degli hater seriali.

Nei giorni scorsi il vincitore di Amici è sbottato dopo aver ricevuto diverse critiche sterili: “A me questa vostra ossessione di fare i maestrini di ogni cosa sui social e di seguire le persone solo per dargli contro non so se mi fa più ridere o tenerezza“.

Ieri però qualcuno ha esagerato, un utente ha attaccato duramente Muller e la compagna: “Ma fatemi il piacere ridicoli. Lei quasi 60 anni ormai sull’orlo del tramonto non se filava più nessuno, lui gay represso a Roma lo sanno pure i muri, giustamente disoccupato per guadagnare qualche spicciolo si sono inventati questa finta relazione hanno fatto pure un figlio così campano con le invitate alle trasmissioni televisive soprattutto quelle di Mediaset. L’anno prossimo li vedremo al Grande Fratello vip. Che tristezza mi fanno pena quelli che ci credono pure. La coppia più fake d’Italia. Stanno insieme solo per gossip. Su di lui poi lo sappiamo le voci che girano quindi no comment“.

Agli hater non bisognerebbe nemmeno rispondere, ma al ragazzo in questione andrebbe fatto notare che nessun “gay represso” con gli scheletri nell’armadio si sognerebbe mai di partecipare prima a Drag Race e poi di calarsi nei panni di una drag queen a Non Sono Una Signora.
Un consiglio per Andreas…

 

Andreas Muller risponde all’hater e contatta Le Iene.

Muller ha pubblicato gli screen del suo hater e ha taggato la redazione de Le Iene e Nicolò De Vitiis. Il ballerino ha poi deciso di replicare e di fare una personale riflessione sull’odio che viene vomitato sui social.

“Grandi progressi nel 2024 e ancora lasciamo l’accesso su Instagram a cani e porci che istigano a l’odio! Ma voi lo sapete quante persone potete ferire? Dietro questi telefoni ci sono adolescenti, persone invalide, persone che soffrono per mancanza di autostima, chi non riesce a farsi accettare, chi soffre di solitudine, chi è vittima di bullismo e chi più ne ha più ne metta…

Ognuno con una storia diversa, ognuno con le proprie insicurezze e voi senza farvi il minimo scrupolo sfogate veramente tutta la vostra cattiveria senza senso e senza informazioni reali su chiunque vogliate, dalla persona famosa a quella che ha appena aperto un profilo per farsi conoscere o cercare di condividere qualcosa. Siete assurdi e non vi preoccupate minimamente se il giorno dopo che avete lanciato parole e spade su qualcuno, quella persona possa soffrire o addirittura fare qualcosa di grave. Quanta poca attenzione riguardo tutto questo”.

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