Amadeus, chi vorrebbe con lui a Sanremo 2024: “Vuole lui”

12 Ago 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti

amadeus titoli di coda

Dopo il toto nomi dei big in gara e le probabili co-conduttrici di Sanremo 2024, adesso è arrivato un rumor su un possibile ritorno al Teatro Ariston. Secondo quello che Roberto Alessi ha riportato su MOW Magazine, Amadeus rivorrebbe Ibrahimovic.

Amadeus e il ritorno di Zlatan: “Lui lo rivorrebbe”.

“Zlatan Ibrahimovic, Amadeus vorrebbe lui. Il conduttore ha voglia di riaverti a Sanremo, non sparare cachet troppo altri, vogliamo vederti. Ibrahimovic non sarà una bandiera del Milan, visto che è arrivato, se ne è andato ed è tornato 10 anni dopo circa, però si vede che nelle ultime stagioni si è affezionato e ha mollato il tono mercenario che hanno certi giocatori che vanno dove vengono pagati meglio. Sui suoi social condivide video delle due feste scudetto a cui ha preso parte da protagonista: il diciottesimo nel 2011 e il diciannovesimo nel 2022 e tutti i cuori rossoneri ringraziano la leggenda del calcio per i bei ricordi. […] Mi dicono che Amadeus ha voglia di riaverti a Sanremo, non sparare cachet troppo altri: vogliamo vederti!”

Il monologo di Ibrahimovic a Sanremo.

“Alla fine della mia settimana al Festival voglio dire una cosa, ma siccome questo è il mio Festival, voglio dirvela da solo, Amadeus per favore. Tutti conoscevano già Zlatan prima di questo Festival. Allora perché Zlatan è venuto qui? Perché gli piacciono le sfide, l’adrenalina, gli piace crescere. E se non sfidi te stesso non puoi crescere. Quando ti sfidi, scendi in campo e quando scendi in campo puoi vincere o puoi perdere. Io ho giocato 945 partite, ne ho vinte tante, ma non tutte. Ho vinto 11 scudetti, ma ne ho anche perso qualcuno. Ho vinto tante coppe, ma ne ho anche perse altre.

Sono Zlatan anche senza aver vinto tutte le partite. Sono Zlatan quando vinco e quando perdo. Ho fatto più di 500 gol ma ne ho anche sbagliato qualcuno. Qualche rigore è andato male, ma il fallimento non è il contrario del successo, è una parte del successo. Fare niente è il più grande sbaglio che puoi commettere. Se sbaglia Zlatan, puoi sbagliare anche tu. La cosa più importante è fare ogni giorno la differenza. Impegno, dedizione, costanza, concentrazione. Ho organizzato questo Festival per dirvi che ognuno di voi, nel suo piccolo, può essere Zlatan. Voi tutti siete Zlatan e io sono tutti voi. Questo non è il mio Festival o il Festival di Amadeus, ma il vostro Festival, il Festival dell’Italia intera. Grazie Italia, la mia seconda casa”.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!