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Addio al Festival? Il sindaco di Sanremo aggiorna
Anthony Festa 26/07/2025

Tra richieste sempre più importanti, pretese e la famosa gara pubblica per assegnare l’evento e i marchi connessi, i rapporti tra il comune di Sanremo e la Rai si sono fatti sempre più tesi negli ultimi mesi. La frattura era così evidente che la tv pubblica da tempo ha pensato a location alternative per il Festival, tra cui Viareggio, Rimini, Torino, Milano e la costiera Amalfitana. Anche il sottosegretario alla cultura, Gianmarco Mazzi ha lasciato intendere che ci saranno dei cambiamenti e che Sanremo potrebbe non essere l’unica alternativa per la Rai.
Ma il punto di non ritorno è stato sfiorato martedì scorso, quando durante una riunione tra la tv pubblica e il comune non si è raggiunto un accordo, in particolare sull’1% degli introiti pubblicitari che dovrebbero restare in Liguria, tanto che questo avrebbe portato al congelamento delle trattative e a una possibile decisione drastica: “Le condizioni sono state ritenute inaccettabili. – ha fatto sapere Il Sole 24 ore – Dopo la riunione c’è stata una telefonata, in cui il comune è stato informato che entro il 1 agosto la Rai deciderà cosa fare e che già nel 2026 potrebbero dire addio a Sanremo e dare vita al Festival della Canzone Rai. La tensione è altissima e il rischio strappo è sempre più concreto“.
Il sindaco di Sanremo e l’incontro con l’ad Rai, novità sul Festival.
La rottura definitiva tra Rai e Sanremo pare sia stata scongiurata per il momento. Infatti secondo l’agenzia di stampa Adnkronos, il Sindaco e l’assessore al turismo della città dei fiori avrebbe incontrato i vertici della tv pubblica: “Dopo questo incontro informale, oggi sì è tenuta una riunione in Rai tra tutti i responsabili aziendali del progetto che ha di fatto sancito la riapertura della trattativa dopo l’impasse dei giorni scorsi. Anche in Rai, come nel Comune di Sanremo si respira un clima di cauto ottimismo che fa ben sperare sulla possibilità di arrivare ad un accordo tra le parti“. Questo non significa che la Rai abbia abbandonato il piano B di un Festival itinerante, infatti se le trattative non procederanno come sperato, la kermesse verrà spostata da Sanremo.
Il primo cittadini di Sanremo intanto ha fatto sapere: “La fase negoziale sta procedendo in modo positivo e confidiamo di definire a breve”. A quanto pare a Sanremo si sono accorti di non avere più il coltello dalla parte del manico, con la Rai pronta a traslocare baracca e burattini già dal prossimo febbraio.
La Rai ha proprio detto “e ora si fa come dico io”.
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— SanremoESC 💐 (@SanremoESC) July 24, 2025