Zelig caccia un comico dopo un’orrenda battuta su Carol Maltesi
30 Mar 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Zelig ha cacciato il comico Pietro Diomede che in queste settimane ha mostrato sui social un lato di sé non compliant con la trasmissione umoristica. E sono stato educato. Al centro della sua “ironia” l’omicidio di Carol Maltesi, una ventiseienne lombarda e mamma di un bambino di sei anni, che da un po’ di tempo aveva intrapreso una carriera nel mondo dei film per adulti con lo pseudonimo di Charlotte Angie.
I due tweet vergognosi hanno immediatamente scatenato l’indignazione del web e quella di Malena, collega di Carol Maltesi, che su Instagram ha chiesto un chiaro provvedimento da parte di Zelig.
Provvedimento che per fortuna è avvenuto, dato che Pietro Diomede è stato estromesso dal cast dello show. “Abbiamo ricevuto segnalazioni in seguito al tweet di un artista che avrebbe dovuto esibirsi presso lo Zelig il 12 Aprile. Ci dissociamo completamente da quel Tweet, che disapproviamo nella maniera più assoluta. Di conseguenza, l’artista è stato escluso dalla programmazione Zelig“.
Abbiamo ricevuto segnalazioni in seguito al tweet di un artista che avrebbe dovuto esibirsi presso lo Zelig il 12 Aprile. Ci dissociamo completamente da quel Tweet, che disapproviamo nella maniera più assoluta. Di conseguenza, l’artista è stato escluso dalla programmazione Zelig.
— Zelig Official (@Zelig_Official) March 30, 2022
Zelig caccia Pietro Diomede, che già in passato si era “fatto conoscere”
I tweet sull’omicidio di Carol Maltesi sono solo la goccia che hanno fatto traboccare il vaso. L’uomo, in passato, ha ironizzato pure sulla guerra in Ucraina, ha definito Zelensky un “nazista”, ha sbeffeggiato Vladimir Luxuria, ironizzato (male) sul mondo LGBT+ ed infine ha fatto un post su Lucia Borsellino, la vedova del Magistrato ucciso dalla mafia nel 1992.
