Wilma nella notte attacca Marco Bellavia: “Ha sbagliato! Mi sono sentita mitragliata”

21 Ott 2022 Anthony Festa • Tempo di lettura: 3 minuti

Wilma Goich contro Marco

A tre settimane dalla sua uscita dal GF Vip, ieri sera Marco Bellavia è rientrato in casa per un confronto con i gieffini. Il conduttore è stato severo, ma giustissimo con i suoi ex coinquilini. Qualcuno però non ha preso bene il discorso di Marco. Durante la notte infatti Wilma Goich è sbottata ed ha dichiarato di essersi sentita giudicata.

Wilma Goich: “Ci sono rimasta male, mi sono sentita mitragliata”.

“Mi sono sentita mitragliata. Se vieni in pace non puoi dire ‘io vi accuso tutti tranne due o tre persone’. No ragazzi non va bene. Non vieni qui appoggiato pronto a buttarci cose addosso. Non va bene. Io ci sono rimasta male, e mi ha fatto sentire ancora una mer*a. Se tu vieni qui ancora al GF e hai questa bella occasione non ci dici che siamo tutte delle me**e. Poteva dire ‘quello che è stato è stato l’importante è stare tutti insieme’.

Non ha detto che siamo me**e, ma è come se l’avesse detto, il senso era quello. Anzi a noi ci hanno urlato con il megafono che siamo delle me*de. Siamo persone adulte, non siamo dei ragazzini che ci possono parlare così”.

Niente, Wilma non ce la fa, nemmeno dopo la ramanzina di Signorini e le parole di Marco ha capito di dover chiedere scusa senza lamentarsi.

Il messaggio di Marco Bellavia.

“Avrei voluto 22 persone accanto a me, pronte ad aiutarmi. Nessuno si è dato da fare per aiutarmi a risolvere. Sono uscito da solo. E quando sono tornato a casa mi sono accorto che me ne avete dette di tutti i colori. Salvo alcune persone, 2 o 3, su 22. Qualcuno è stato carino, ma il resto no e mi ha fatto male sono sincero. Adesso mi sono ripreso e sono lucido. La cosa che mi fa rabbia è che io sono fuori ed ho sognato per 22 anni di entrare. Se sono uscito la colpa è anche un po’ vostra. Le colpe le ho anche io certo. Mi sono blindato nella mia mente. Potrei dire le cattiverie che avete detto contro di me però evito.

Avrei voluto sentir dire ‘Marco aveva ragione, non l’abbiamo aiutato’. Quando è uscita Ginevra tutti a piangere ‘poverina è esce Ginevra’, nessuno che abbia detto ‘poverino Marco che è uscito’. Non sono qui a puntare il dito contro tutti voi, ma volevo levarmi almeno dei sassolini dalle scarpe. E sottolineo che non tutti mi hanno negato appoggio e hanno detto cattiverie. Sicuramente non accuso Nikita, Pamela, Antonella Geroge”.

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