Willie Peyote: quando Morgan finse di essere lui per contattare Angelica Schiatti – il retroscena

10 Lug 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

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Selvaggia Lucarelli nel suo lungo articolo sulla storia fra Morgan e Angelica Schiatti ha raccontato anche di un aneddoto davvero imbarazzante che, se confermato, sarebbe gravissimo. La scrittrice racconta che in piena modalità catfish, Morgan si sarebbe finto il rapper Willie Peyote per proporre una falsa collaborazione ad Angelica Schiatti. Falsi messaggi per farla abboccare all’inganno.

A un certo punto Morgan finge di essere il rapper Willie Peyote e contatta Angelica proponendole una collaborazione” – si legge sul Fatto Quotidiano – “Il cantante passa in seguito a contattare il produttore di Angelica [le cui iniziali sono A.C, ndr] inviandogli il messaggio: ‘La mia amica Angelica come sta? Lo tira fuori a molti il p1sello o solo uno alla volta?’“.

La persecuzione, insomma, assume ogni volta una forma diversa“, ha scritto Lucarelli.

Willie Peyote: quando Morgan finse di essere lui, gli altri retroscena

“Morgan le invia continui messaggi finché via WhatsApp le scrive che pubblicherà i video erot1ci che Angelica gli aveva mandato tempo prima. Non solo. Dopo averla minacciata, il 20 maggio del 2020, in una chat di gruppo chiamata “inartemorgan” scrive: “E adesso per la gioia di tutti i s3gaioli del mondo vi sparo una tripletta di video p0rn0 di A. che vi mettono a posto per qualche anno”. Pubblica una foto di Angelica nud4, qualcuno gli fa notare che è un reato e lui: “Non posso condividere con qualcuno un po’ di santa tr0agg1ne di una tr01a che ha fatto la tr01a perché è tr01a e sa fare solo la tr01a?”.Poi passa alla madre di Angelica, che contatta via WhatsApp annunciandole di essere sotto casa della figlia, accusando la donna di aver manipolato mentalmente Angelica, scrivendole “Se mi inc4zzo esplode il vulcano e Angelica si scava la bara”.

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