Twitter toglie tutte le spunte blu tranne a una celebrità: la sua reazione

21 Apr 2023 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

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L’anno scorso Twitter è stato comprato da Elon Musk che ha sborsato ben 44 miliardi di dollari.

Per rientrare nei costi (se lallero) il noto imprenditore ha deciso di attuare alcune modifiche partendo proprio dalle celeberrime spunte blu, successivamente “copiate” anche da Facebook e Instagram. Ma se prima queste spunte di verifica erano date a celebrità, marchi, brand e istituzioni in base a una loro valutazione di effettiva popolarità (l’aveva anche il profilo di Biccy, of course), ora Elon Musk le ha rimosse tutte e per averla bisogna sottoscriversi ad un abbonamento che costa 8 euro al mese. La beffa è che – grazie all’abbonamento – adesso la spunta blu può averla chiunque. Da Beyoncé a Carmela Esposito che fa la casalinga a Benevento. Un no-sense che ha spinto molte celebrità a rifiutarsi di comprarla e di restare senza spunta. Fra i più celebri Fiorello e Barbara d’Urso.

Twitter toglie tutte le spunte blu tranne a una celebrità: la sua reazione

Ma se Beyoncé, Selena Gomez e il Papa sono rimasti senza spunta blu, ad una celebrità gli è stata concessa senza necessità di pagare niente: Stephen King.

Il noto scrittore e sceneggiatore quando si è accorto di avere ancora la spunta blu ha cinguettato: “Il mio account Twitter dice che mi sono abbonato a Twitter Blue. Non l’ho fatto. Il mio account Twitter dice che ho dato un numero di telefono. Non l’ho fatto“. A rispondere è stato Elon Musk in persona che gli ha semplicemente scritto “Prego!”.

Elon Musk è un fan di Stephen King, mi sembra scontato.

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