“Spettatrice pagata. Un numerello dentro una specie di palloncino, la barzelletta più breve del mondo. Si ritrova a essere ingaggiata in uno spettacolo dove sta a guardare quelli bravi, l’unica fatica che deve fare è quella di non ridere. Alzi la mano chi non vorrebbe essere al suo posto”.
TvBlog, invece, l’ha definita “carneade”.
“Il nome meno noto del lotto. Esplosa con la web serie Melodramachic – insopportabilmente donna, rischia per ora di passare per carneade”.
Aldo Grasso l’ha invece usata come metro di giudizio con Corrado Guzzanti.
“Sia chiaro, per mezz’ora di Corrado Guzzanti sarei disposto a qualsiasi follia, ma osservarlo mentre si mette in gioco con Tess Masazza o Diana Del Bufalo mi mette un po’ di tristezza”.
La scrittrice – che probabilmente è una Diesel ed ha bisogno di tempo per ‘carburare’ – ha ricevuto le medesime critiche anche sul web. Questi commenti – ad esempio – sono stati lasciati sotto il post promozionale di LOL pubblicato da lei stessa su Instagram.