Primi scontri tra Anita Olivieri e Alessio Falsone. Oggi tra i due è salita la tensione perché la gieffina ha accusato il “fidanzato” di essere irascibile, di cambiare troppo repentinamente il suoi umore, di essere permaloso, ma soprattutto poco aperto al dialogo e a discutere con chi ha punti di vista diversi dai suoi.
“Sì è ovvio che alla fine discutiamo. Io non riesco ad esprimermi, tu ti arrabbi subito e non mi piace. Ti incavoli immediatamente. Questo è il mio pensiero, tu mi vuoi cambiare. A parte certe reazioni che hai, esagerate e questo è il primo punto. Due, hai 32 anni e non quindici, quindi non puoi scappare dalle discussioni. basta che uno ti risponde e non ti va bene. Tu mi dici ‘è logica, è oggettivo, è così e basta’. In questa maniera non andiamo da nessuna parte. Poi ovvio che io sono libera di fare ciò che voglio, anche perché io e te non abbiamo ancora iniziato nulla. Io neanche ti conosco. La vita è fuori da qui. Insieme i nostri caratteri non possono andare da nessuna parte. Intanto partiamo dal fatto che non stiamo insieme. Sono preoccupata, perché tu non sai i miei lati negativi. Ti arrabbi se solo ti metto in dubbio, figurati se in futuro alzerò i toni e ti risponderò a tono cosa potrà succedere”.
“Sei libera di fare quello che vuoi” #GrandeFratello https://t.co/muvB4WAeGf
— Grande Fratello (@GrandeFratello) March 17, 2024
“Però è una follia, mi offendi. Non ti giustificare, non è un problema, hai detto quello che volevi dire. Se le cose vanno bene ok, altrimenti amen. Mi fai parlare, o vuoi parlare solo te? Tu sei libera di fare quello che vuoi. Se per te sono più importanti queste cavolate ci stringiamo la mano e ognuno per la sua strada. Nemmeno io ti conosco. Se tra noi non andrà io comunque non rimpiango nulla. Tu stai facendo i test per mettermi alla prova. Se però pensi che non andiamo e che i nostri caratteri non vanno da nessuna parte, allora fermiamoci adesso. Se non puoi cambiare certe cose e non ti vado bene ci daremo la mano e buona notte. Sappi solo che se a 31 anni devo essere messo nelle condizioni di rosicare, io ti appendo, perché non ho voglia di tensione”.
Insomma, iniziamo bene.