Reality in Rai? “uno sbaglio averne voluto fare a meno”

“Gli anni 2000-2010 sono stati anni d’oro per la tv e per i reality, dato che di base c’erano i soldi per fare i programmi. La tv poi ha iniziato a tirare la corda dal 2011 in poi, un po’ per ragioni di sostenibilità economica e anche per la volontà della Rai, dal mio punto di vista sbagliata, di rinunciare ai reality. Penso che se un’azienda si trova sul mercato deve saper valorizzare i suoi prodotti“.

Con queste parole Simona Ventura, fra le pagine di FanPage, ha detto la sua in merito a reality show come L’Isola dei Famosi, Music Farm, X Factor, La Talpa, Pechino Express, Il Ristorante, Wild West, Ritorno Al Presente e Star Academy che dopo essere nati in Rai sono stati chiusi o acquistati da altre reti.

“La Rai ne ha voluto fare letteralmente a meno. Si tratta di un genere che funziona ancora adesso e dipende come lo fai. È uno strumento molto importante che puoi livellare verso il basso o verso l’alto, dipende da chi tiene il volante”.

Reality show in tv: “Il livello alto o basso dipende da chi tiene il volante”

Ad esempio, secondo Simona Ventura, il Grande Fratello guidato da Alfonso Signorini è un genere alto.

“Io penso che Alfonso Signorini sappia guidare benissimo il suo Grande Fratello, è molto bravo a tenere le redini di un format che è molto più complesso da orchestrare oggi che un tempo, non solo per l’usura fisiologica dei format, ma anche per chi può partecipare. Chi voleva farlo, in un certo senso lo ha già fatto”. […] Penso che la commistione vip e persone comuni possa funzionare, anche se richiede il suo tempo. La verità è che il conduttore è importantissimo in questa fase. A me non dispiacerebbe se anche la Rai tornasse a fare reality”.

Al momento gli unici reality show che Rai2 tiene tutt’ora in programmazione sono Il Collegio e La Caserma.

Vi ricordate di Wild West, il reality del 2006 condotto da Alba Parietti? https://t.co/IWHVCyrrCE

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