“Un’ubriacona con gli stivali di plastica”, Myriam Catania risponde alle provocazioni di Franceska Pepe

Myriam Catania agli occhi di Franceska Pepe è passata per un’ubriacona e intervistata dal settimanale Chi, la nipote di Simona Izzo ha replicato alla provocazione.

“Al Grande Fratello Vip mi controllavo molto, è per questo che la sera mi piaceva bere un bicchiere di vino: non perché fossi un’ubriacona, ma perché volevo abbassare le mie difese. Così mi sentivo disinibita, avevo più slanci e volevo far vedere a tutti che bisogna far cadere le maschere. Ma c’era chi non voleva sciogliersi, come Enock e Matilde”.

A Live Non è la d’Urso, infine, la Pepe ha deriso gli “stivaletti di plastica” della Catania (“Cosa dovrei dire io che ha quegli stivaletti di plastica che non si cambia dalla prima puntata e che ha preso nel peggiore bar di Caracas“) ed anche questa provocazione ha avuto la sua risposta.

Gli stivaletti di plastica DIRETTAMENTE DA CARACAS ✈️ #noneladurso pic.twitter.com/nDJWmpRy89

— trashbiccis (@trashbiccis) October 11, 2020

Myriam Catania risponde a Franceska Pepe

“Quegli stivaletti di plastica sono di Prada, lavoro e guadagno fin da quando sono bambina, ma preferisco investire in cose più utili come una casa, soprattutto da quando sono madre. Certo, ho avuto una caduta di stile quando mi sono chiesta come facesse a comprare scarpe da 5000 euro di René Caovilla, ma non c’era malizia, volevo solo capire come potesse una che dice di non fare niente”.

Plastica? It’s Prada, b*tch!