Dopo quasi sei anni d’amore, lo scorso giugno Britney Spears e Sam Asghari si sono sposati nella loro villa a Los Angeles. Addobbi meravigliosi, invitati super vip e un tendone gigantesco per accogliere tutti gli ospiti del matrimonio dell’anno, che però non è stato quello originariamente pensato dalla popstar.
Britney Spears’ newest target, the Catholic Church. Draggg them!
pic.twitter.com/JUhPRXWnt0 — Anthony Dominic (@alloveranthony) August 3, 2022
In uno dei suoi ultimi post Instagram la cantante di Me Against The Music ha rivelato che avrebbe voluto sposarsi in una bellissima chiesa cattolica in California. A quanto pare però il sacerdote ha detto alla principessa del pop che per sposarsi lì avrebbe dovuto essere cattolica o almeno fare un corso/test. La Spears si è un po’ risentita, perché secondo lei la chiesa dovrebbe essere aperta a tutti (povera stella).
“È qui che volevo sposarmi originariamente durante il Covid! Desideravo fare lì il mio matrimonio. Volevo andarci ogni domenica. Questa chiesa è bellissima e mi hanno detto che era temporaneamente chiusa a causa del Covid! Poi due anni dopo, quando volevo sposarmi lì, mi dissero che dovevo essere cattolica e fare il test. La Chiesa non dovrebbe essere aperta a tutti?”
Capisco i desideri di Britney, ma certe regole esistono da sempre, giuste o sbagliate che siano. Diciamo che è un po’ come se io volessi sposare il mio compagno in una chiesa cristiana e mi lamentassi poi del no del parroco. Molti fan di Britney le hanno fatto notare che il no ricevuto non riguarda solo lei: “Avrebbero detto lo stesso a qualsiasi altra persona non cattolica”. “Sì è ovvio che per un matrimonio in una chiesa cattolica devi essere cattolica o almeno frequentare dei corsi”. “Per sposarti nella Chiesa cattolica sì, devi essere cattolico, non è solo un luogo casuale“.
Britney infatti è stata cresciuta come cristiana battista e da ragazza ha anche studiato la Kabbalah.