Lulù è la mediana delle sorelle Hailé Selassié fra Jessica (la più grande) e Clarissa (la più piccola) e nella serata di ieri, parlando con Alex Belli e Soleil Sorge, si è lasciata andare a dei ricordi del passato, quando alle scuole è stata vittima di razzismo e bullismo.
“Io fino alla seconda elementare mi sentivo come tutti gli altri, ma in seconda elementare è venuto un bambino e mi ha chiamato neg*a. Non avevo mai sentito quella parola, neanche sapevo cosa volesse dire”.
Lulù, piangendo, ha poi raccontato di come alle medie è stata vittima di bullismo e di razzismo, dato che spesso si è sentita appellare con la N-Word.
“Alle medie vedevo tutte le mie amiche fidanzate ed io invece no. A Roma c’era una mentalità brutta, dicevano ‘quella è neg*a, che brutta, che schifo’..”.
Che dolce Lulù e che carino Alex
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(@FFrafre) September 18, 2021
Lo sfogo è stato accolto da Alex Belli che l’ha abbracciata e consolata. Ma dopo aver ascoltato lo sfogo della sorella anche Clarissa Hailé Selassié è scoppiata a piangere.
“Sto male per mia sorella perché quando lei viveva queste cose io ero troppo piccola per capire, non potevo fare nulla. Una volta però è venuta a prendermi a scuola e la maestra non voleva lasciarmi andare perché aveva detto ‘ma lei è più nera di te non può essere tua sorella’, è stato umiliante”.
Al di là delle extension poracce, delle labbra rifatte e dei vestiti eccentrici, le sorelle Hailé Selassié stanno facendo una bella figura al Grande Fratello Vip e Lulù sembrerebbe essere proprio quella più sensibile.
Il tema del razzismo e del colore della pelle sarà sicuramente affrontato in questa edizione, dato che in casa ci sono personaggi come Ainett Stephens, le sorelle etiopi, Samy Youssef e la stessa Raffaella Fico, che ha una bambina avuta da Mario Balotelli.