Legge contro omofobia: la Camera vota a favore, ora manca solo il voto del Senato

Categorie: LGBT
Tag:

Il partito di Giorgia Meloni ha provato a tutti i costi a fare ostruzionismo bloccando questa legge (appellandosi al sacrosanto diritto di discriminare una persona omosessuale), ma alla fine il loro circo con tanto di bavagli in aula è stato sconfitto: il DDL Zan, ovvero la legge contro omofobia, bifobia, transfobia, misoginia e abilismo è stata approvata alla Camera.



A festeggiare sui social Alessandro Zan del Partito Democratico, autore di questa proposta di legge.

“La Camera ha approvato la legge contro l’omotransfobia, la misoginia e l’abilismo. Un grande passo avanti contro discriminazioni, odio e violenze. Con lo stesso impegno e la stessa tenacia inizieremo il percorso al Senato. L’Italia raggiungerà questo traguardo di civiltà?”



Purtroppo (o per fortuna, a seconda dei casi) l’iter legislativo del nostro paese è estremamente lento ed il DDL Zan arriverà al Senato solo a gennaio, dove i senatori saranno chiamati a votare questa proposta di legge che nel 2021 sembra quasi anacronistica, dato che in molti paesi d’Europa c’è da vent’anni.
Dopo le Unioni Civili, un altro piccolo passo verso l’uguaglianza.