Jo Squillo su Elodie: “Avrebbe meno successo se non fosse così bella”

17 Lug 2023 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Elodie Jo Squillo

Elodie è una delle artiste rivelazione degli ultimi anni. Attiva dal 2015 (ovvero da quando ha partecipato ad Amici di Maria De Filippi) è letteralmente esplosa qualche anno dopo grazie a singoli come Andromeda, Guaranà, Ciclone, Bagno A Mezzanotte, Tribale, Vertige, Due e la più recente Pazza Musica in collaborazione con Margo Mengoni.

Un successo che le ha permesso di andare al Festival di Sanremo in qualità di ospite e di conquistare negli ultimi due anni e mezzo 15 dischi di platino e 2 d’oro solo grazie ai singoli. Numeri che secondo Jo Squillo sarebbero arrivati grazie anche alla sua bellezza.

Intervistata dal Corriere della Sera, Jo Squillo ha infatti raccontato la dura vita di una donna all’interno dell’industria discografica.

“Non è facile essere artista dopo i 40 anni, anzi: è parecchio complicato. Tranne che per Orietta Berti e Iva Zanicchi. Le donne devono valere anche per il loro aspetto”.

Jo Squillo, la frase su Elodie

A domanda diretta se Elodie avrebbe meno successo se non fosse così bella, ha risposto:

“Ne sono certa. Devi sempre far vedere, mostrare: questo agli uomini non è richiesto. La maggior parte delle acquirenti di musica sono donne e comperano la musica degli uomini”.

Jo Squillo ha poi ricordato Sabrina Salerno, esplosa con lei col singolo Siamo Donne.

“Sabrina non aveva mai cantato in italiano: era famosa in tutto il mondo, una icona pop straordinaria. All’inizio avevo pensato a un progetto di tante donne: una scrittrice, una danzatrice. Poi quando ho incontrato Sabrina ho pensato: io e lei già siamo un mondo. Per seguirmi ha accettato di cambiare il suo produttore, che era prototipo di un certo tipo di femminilità e voleva cambiassimo il testo. Dovevamo andare in giro con 10 guardie del corpo“.

Elodie non ha successo perché è bella, ma perché i suoi singoli sono belli e lei è brava. Il fatto che sia pure una gran gnocca è un plus, non certo la base.

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