Fagnani ricorda a Rettore le cattiverie dette sui colleghi: “Mina lavandaia, Ciccone sciacquone, Luridona Bertè”
09 Apr 2022 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Donatella Rettore nel corso della sua carriera ha sparato a zero un po’ su tutti i suoi colleghi ironizzando spesso. Ospite a Belve, Francesca Fagnani le ha ritirato fuori tutto. “Lei ha detto ‘io piaccio perché dico quello che penso’, beh di Mina hai detto ‘canta come una lavandaia’, perché?“.
“Perché le lavandaie cantano a pieni polmoni, è una frase che risale a vent’anni fa. Sgargarozza. Mina mi piace, era un complimento e sono sicura che forse l’unica che lo ha capito è proprio lei”.
A questo punto Francesca Fagnani le ha ricordato anche altre sue frasi. “Ligabue, Rossi e la Nannini li ha definiti ‘la muffa della musica rock’, la Nannini è ‘una cantante di liscio’ e Ligabue una ‘macchietta che rifà se stesso’. Non solo: hai detto anche ‘Sono molto più alta di Madonna e canto molto meglio di lei, per me la Ciccone deve andare nello sciacquone‘.
La Ciccone nello sciacquone?
“Beh, quella era una battuta” – ha risposto Rettore – “Io sì, canto meglio di Madonna, ma non meglio di Lady Gaga“.
Rettore: “Bertè mi ha denunciato per il nomignolo Luridona, ma il giudice ha archiviato”
“Il nome Luridona Bertè? Non sono stata io a rinominarla così, me l’hanno messo in bocca. L’ho sentito anche io ma non l’ho detto io. C’è stata una querela, ma il giudice nel 1981 l’ha archiviata perché il fatto non consiste reato. Il giudice disse ‘ma chi sono ste due matte’ ed ha archiviato tutto. La ragione non la so, forse per l’epiteto Luridona”.
E le frecciatine non sono finite qua. Dopo Mina, Ligabue, Rossi, Nannini, Madonna e Bertè, Francesca Fagnani le ha ricordato una cattiveria detta anche su Oxa e Fiordaliso. “Ha detto che dovrebbero girare con la camicia di forza!”. Ma il commento di Rettore in questo caso è stato vago “non ricordo, Marina è una mia amica“. Infine su Patty Pravo: “Ha detto ‘se non è andata dal chirurgo estetico da chi è andata dal mago Otelma? Sembra una cinese’“. “Sì, questo l’ho detto“, ha chiuso Donatella.
Che icona.
