Nelle ultime ore sui social stava circolando la terribile notizia della morte di Rosario Marrone, padre di Emma. Purtroppo è tutto vero e a confermare la scomparsa dell’uomo è arrivato un comunicato del Comune di Aradeo.
“È con profonda tristezza che ci stringiamo commossi alla Famiglia Marrone, alla Presidente del Consiglio Clarissa Quido per l’improvvisa perdita del caro Rosario.
Ricordiamo Rosario per il suo impegno nella nostra comunità, come uomo di politica, ex amministratore e Presidente del Consiglio nel nostro Comune.
Un uomo eclettico, disponibile, forte e schietto che ricorderemo sempre con grande affetto.
Ciao Rosario
Il Sindaco Giovanni Mauro
L’amministrazione
Il Consiglio Comunale
La Comunità Aradeina tutta”.
Emma era legatissima a suo papà, era lui che le aveva trasmesso la passione per la musica e l’aveva spinta ad intraprendere questa carriera. La cantante in più occasioni ha portato il padre sul palco e si è esibita insieme a lui.
e pensare che oggi mi sono trovata a leggere questo post di emma marrone e la mia mente è andata al mio di papà che è volato via da un anno. la vita sa essere stronza.
reagire al dolore sarà difficile e la perdita non passerà. forza emma, aggrappati a quel “te lo prometto”. pic.twitter.com/j1CmfMWibQ— isabelladettaisa (@isainsolia) September 4, 2022
Ogni volta che Emma veniva a cantare a Napoli, molto spesso chiamava Rosario sul palco .. stento a crederci.
Buon viaggio vecchio lupo 🤟🏻💔 pic.twitter.com/T9UwwotfGh— martina 🎈 (@_maaartii__) September 4, 2022
Rosario era il padre di tutto il fandom.
Lui era sempre disponibile, allegro e sorridente.
Lui era la rockstar della famiglia.
Forza Emma mia, vinci anche questa, la Brown Crew è con te, sempre.💔👼🏼 pic.twitter.com/87GSt8HoQQ— 𝙇𝙤 𝙨𝙘𝙞𝙢𝙥𝙖𝙣𝙯𝙚̀ 🔅 (@sun_loris_) September 4, 2022
Emma, la dedica al padre nel 2018.
“Quando vedrai questa foto ti arrabbierai tantissimo perché ci tieni troppo alla tua immagine di rock star. Eravamo a Tokyo. Il nostro primo viaggio “lontano” insieme. Tu dormivi e io ti guardavo. Ti vedevo grande in un letto così piccolo e ti vedevo così piccolo in una città così grande. Sei forte papà. Sei il più forte de mondo. E sei il viaggio più bello della mia vita. Buon compleanno vecchio lupo. Ti amo tanto e scusa se anche stavolta non sono a casa a soffiare le candeline insieme a te – ha concluso la Marrone -. Ma mi hai spinto a calci nel sedere tu sul primo palco. Mi hai insegnato tu a cantare davanti alle persone senza vergognarmi e come si dice a Roma “mo ce devi stà” Daje che presto dobbiamo ripartire, non so dove, non so perché, ma di sicuro con te”.