Costantino Della Gherardesca svela cosa pensa dei vip gay che non fanno coming out

19 Apr 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Costantino Della Gherardesca

Costantino Della Gherardesca (insieme a Leo Gullotta, Leopoldo Mastelloni, Fabio Canino e Mauro Coruzzi) è stato fra i primi a fare coming out in tv e – intervistato da Francesco Canino per Il Fatto Quotidiano – ha ricordato quel periodo sottolineando come non sia stata una scelta ponderata.

“Scelta ponderata? No, affatto, fu totalmente spontaneo. Nel 2001 ero ospite in un programma di Chiambretti per parlare di artisti anarchici e Piero mi domandò: «Scusi, ma lei da che sponda sta?». Io risposi: «Sono omosessuale» […] All’inizio sì, mi ha penalizzato. Ma poi mi ha dato la tenacia per combattere. Incontravo dei funzionari televisivi che mi giudicavano con una provincialità assoluta. A me è sempre e solo importato fare bene il mio lavoro e gli show che mi sono stati affidati. E un programma fatto bene per me è un programma inclusivo e universalista”.

A distanza di vent’anni da quel coming out, molte celebrità tutt’oggi preferiscono celare e nascondere ai mass media il proprio orientamento sessuale inventando falsi partner e storielle fasulle. A tal proposito Costantino Della Gherardesca ha così commentato:

“Legittimo, per carità, ma mi pare una scelta fuori dal tempo”.

E sul DDL Zan:

Mi sembra a tratti surreale e purtroppo la responsabilità è anche di certi media e di tutti quei giornalisti che continuano ad ospitare i politici omofobi in tv. Ovviamente spero che venga calendarizzato e approvato quanto prima. E trovo giusto che i personaggi famosi ci mettano la faccia. Io, nel mio piccolo, l’ho sempre fatto: ricordo che prendevo l’areo da Londra per venire a Roma a manifestare per l’approvazione dei Dico.

Share this article

Non vuoi perderti le ultime news?

Seguici anche su Facebook, Instagram e

Twitter!