Ciro Di Maio è stato assolto dall’accusa di spaccio: “Il fatto non sussiste”

Nell’agosto del 2021 Ciro Di Maio, attore e conduttore televisivo, è stato arrestato con l’accusa di acquisto e detenzione di droga ai fini dello spaccio.

La polizia, dopo una serie di indagini e intercettazioni, lo hanno arrestato in flagranza di reato per aver acquistato circa quattro litri di GBL (precursore della famigerata droga GHB) e per averne trovata un litro nella sua abitazione, quantità sufficiente a smerciare nel dettaglio circa 1.400 dosi. Il rischio era dai 6 ai 20 anni di carcere nonché una multa fino a 260 mila euro. A tre anni di distanza è stato però assolto.

Il volto di Un Medico In Famiglia, Un Posto Al Sole e Le Tre Rose Di Eva è stato assolto con formula piena dal Tribunale di Milano dall’accusa di ricezione e detenzione di droga ai fini di spaccio. Il gip di Milano aveva chiesto il giudizio immediato, ma la difesa ha dimostrato che quella sostanza non era in alcun modo legata ad attività di cessione o spaccio. Ergo, l’accusa di averla acquistata per rivenderla, è caduta.

Ciro Di Maio è stato assolto perché il fatto non sussiste

Dai primi accertamenti era emerso che Ciro Di Maio acquistava lo stupefacente online e lo pagava in moneta virtuale. L’etichettatura indicava che il pacco conteneva silicone. In sede di convalida davanti al Gip l’attore si era avvalso della facoltà di non rispondere rilasciando spontanee dichiarazioni: “La droga era per uso personale. Non l’ho mai ceduta ad altri”.

L’avvocato difensore, Rossella Gallo, ha parlato di una «grande soddisfazione oggi per il mio cliente, assolto perché il fatto non sussiste . È la fine di un lungo calvario processuale che lo ha fortemente danneggiato. È stato un arresto che oggi è stato dimostrato ingiusto».

Ora che Ciro Di Maio non ha più problemi con la giustizia merita di vivere la sua revenge era: lo vogliamo a L’Isola dei Famosi perché sì.