Chirurgo di Fedez spiega la situazione clinica del rapper: “Cosa è successo”

30 Set 2023 Anthony Festa • Tempo di lettura: 2 minuti

Il chirurgo di Fedez svela tutto

Dopo i rumor di ieri alla fine Fedez ha rotto il silenzio ed ha confermato di aver avuto un’emorragia dovuta a delle ulcere. Adesso anche il chirurgo del rapper ha parlato della situazione clinica di Federico ed ha anche spiegato quello che è successo.

Il dottor Massimo Falconi al Corriere della Sera ha dichiarato che l’intervento a cui Fedez si è sottoposto nel 2022 per il cancro al pancreas è stato importante e che l’ulcera può essere una conseguenza dell’operazione, ma capita molto raramente. Adesso però il cantante di Disco Paradise sta bene, è a riposo e presto potrà uscire dall’ospedale.

Il chirurgo di Fedez parla delle sue condizioni.

“L’operazione che ha fatto un anno fa è stata importante con l’asportazione della maggior parte del duodeno, cistifellea, testa del pancreas e un pezzo di intestino. – ha continuato il chirurgo Massimo Falconi – Pur avendo eliminato diversi organi e visceri, viene ricostruita la continuità fra i vari segmenti dell’apparato digerente. Certamente si può vivere bene, ma restano comunque delle accortezze che i pazienti devono rispettare.

Se l’ulcera anastomotica è una conseguenza frequente dell’intervento? Può capitare, è un evento relativamente raro. Si tratta di un’ulcerazione (una lesione della mucosa intestinale) che si forma in prossimità dell’anastomosi, ovvero dove noi chirurghi abbiamo “cucito”, suturato.

Come se ne accorge il paziente? Può manifestarsi con dolore addominale, difficoltà di alimentazione e, raramente, ematemesi (vomito di sangue) oppure melena.

Come si cura? Questa complicanza, che spesso può richiedere un ricovero ospedaliero, viene generalmente risolta con terapie farmacologiche oppure con un trattamento endoscopico che ferma il sanguinamento. Solitamente si somministrano protettori gastrici che riducono le secrezioni acide normalmente rilasciate dallo stomaco e, se necessario, vengono fatte delle trasfusioni di sangue. In genere il ricovero dura pochi giorni, nell’arco di un mese l’ulcera guarisce e il problema è risolto”.

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