Carlotta Gigli è la nostra star alle Paralimpiadi di Tokyo 2020.
Nuotatrice ipovedente al suo debutto alle Paralimpiadi (“Sono ipovedente a causa della sindrome di Stargardt, che è una malattia a base genetica; da 9 anni vivo questo problema: essendo degenerativa, la visione è progressivamente abbassata“), Carlotta Gigli a Tokyo ha vinto ben cinque medaglie: oro nei 100 metri farfalla e nei 200 metri misto, argento nei 100 metri dorso e bronzo nei 400 metri stile libero e 50 metri stile libero.
Nei 200 misti ha pure segnato il record del mondo con 2 minuti 21 secondi e 44 decimi di secondo.
“Per fortuna è stata l’ultima gara perché sono distrutta. Sono contentissima, ho fatto quello che volevo fare in tutto, sia come tempi, sia come medaglia. Chiudo Tokyo 2020 col record del mondo e l’oro nei 200 misti, dopo averlo aperto con l’oro e il record paralimpico nei 100 farfalla. Era un record che volevo, che avevo messo nel mirino. Era l’ultima gara e volevo dare tutto quello che avevo ancora. Quando incomincerò a realizzare il tutto spero di essere già a casa, perché mi arriverà una botta che starò a letto per una settimana. Non m’importa però perché rifarei tutto per rivivere una Paralimpiade così. Sono felicissima!”. Questo il commento della Gilli ai microfoni di RaiSport.
Bravissima!
WONDERGILLI: 5 medaglie alle Paralimpiadi di Tokyo (ah, anche un record del mondo!)
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100m farfalla
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OROOOOOOOOOOOOOOO: Carlotta Gilli conquista la finale dei 200 misti SM13 con il nuovo record del mondo (2:21.44) #Paralympics | #Paralimpiadi | #Tokyo2020 | #Gilli — Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 30, 2021