Cagliari: ragazzi gay aggrediti in spiaggia da una famiglia omofoba, ma i bagnanti difendono la coppia

Coppia gay minacciata e aggredita da una famiglia di omofobi.

25 Ago 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 3 minuti

L’omofobia non va in vacanza e purtroppo una coppia di ragazzi è stata aggredita e minacciata qualche giorno fa alla spiaggia del Poetto a Cagliari. I due si sono scambiati un bacio a stampo e una famiglia che era a pochi metri da loro li ha aggrediti. Il padre ha preso in mano un bastone ed ha urlato: “Come vi permettete di fare queste cose davanti a un bambino?”, mentre la madre ha invocato il Duce: “Ci vorrebbe Mussolini per farvi sparire“. Tutto mentre il figlio maggiore di questi individui gridava insulti omofobi.

Fortunatamente in difesa dei due turisti sono intervenuti gli altri bagnanti, poi è arrivata anche la Polizia chiamata dai presenti e che ha raccolto la denuncia delle vittime.

“Eravamo al Poetto e per rinfrescarci abbiamo deciso di fare un bagno – ha raccontato Shahzeb Altaf all’ANSA – mentre eravamo in mare ci siamo baciati. Un bacio ‘a stampò nulla di più, ma appena siamo usciti dall’acqua ci hanno riempito di insulti. Non troppo distante c’era una famiglia. Un uomo e una donna di circa 50 anni e i due figli di circa 20, più uno più piccolo il ventenne ha iniziato a urlarci frasi omofobe, ripetendoci ‘Fatele da un’altra parte queste cose’. Io ho chiesto a cosa si riferisse e a quel punto è intervenuta la donna che è arrivata a invocare il Duce: ‘dovrebbe tornare Mussolini e farvi sparire dalla faccia della terra’. A quel punto ho risposto anche io, dicendole che era una persona ignorante.

Gireremo le magnifiche spiagge e ci torneremo anche in futuro. È un caso isolato e tanti si sono schierati dalla nostra parte, anche i gestori del baretto. Ringraziamo tutti, questo ci ha emozionato”.

Anche il personale del locale Il Fico d’India ha difeso la coppia.

“Esprimiamo piena solidarietà ai ragazzi che, questo pomeriggio, hanno subito un’aggressione omofoba nella spiaggia antistante il Fico.

Siamo sconcertati che, ancora oggi, non vi sia la possibilità di poter vivere liberamente il proprio orientamento sessuale.
Purtroppo non è la prima volta che questo individuo disturba la quiete di una spiaggia che è sempre stato punto di riferimento della comunità LGBT+.
Ad ogni modo Cagliari e la spiaggia del Poetto saranno sempre posti dove ognun* potrà sentirsi liber* di essere se stess*”.

Assurdo nel 2020, essere insultanti e aggrediti per aver dato un bacio al proprio ragazzo. Ringrazio tutte le persone che mi sono venute in soccorso ❤️
Alessandro Fri

Pubblicato da Shahzeb Altaf su Domenica 23 agosto 2020

Fonte: FanPage, La Nuova Sardegna, GayPost

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