Briatore ha chiesto (ed ottenuto) di non esser ricoverato nel reparto Covid-19: ecco dov’è ora
25 Ago 2020 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti
Flavio Briatore è da lunedì sera ricoverato al San Raffaele di Milano “in condizioni serie”, ma chi credeva che si trovasse attualmente nel reparto destinato ai malati di Covid-19 si sbaglia di grosso, dato che l’imprenditore avrebbe chiesto ed avrebbe ottenuto un trattamento di favore.
Secondo quanto riportato da L’Espresso, Flavio Briatore starebbe passando la sua degenza nel reparto solventi, ovvero le “stanze che in alcuni ospedali sono a disposizione dei degenti che pagano per ricevere un trattamento migliore rispetto agli standard: stanza singola o doppia, maggiore privacy, pasti migliori”.
Il reparto solventi del San Raffaele di Milano però – come sottolineato da L’Espresso – non sarebbe attrezzato per ospitare pazienti positivi al Covid-19, motivo per cui la dirigenza dell’Ospedale avrebbe predisposto una dependance staccata chiamata Villa Turro, in modo da garantire la sicurezza degli operatori sanitari e il rispetto delle normative anti-contagio.
L’arrivo di Flavio Briatore a Villa Turro avrebbe però alimentato le polemiche dei dipendenti che sarebbero preoccupati per i pericoli di avere un positivo al Covid-19 in un’aere non adeguatamente attrezzata alle sue cure. Problemi di cui dovrà ora occuparsi il primario Alberto Zangrillo, medico e amico di Flavio Briatore che a fine luglio aveva definito il CoronaVirus ‘clinicamente morto’.
Ad oggi le condizioni di Flavio Briatore – secondo i medici – sarebbero sì serie ma stabili e non dovrebbe avere bisogno della terapia intensiva neanche in futuro.