Berlusconi punge WBD: “Ci copiano, volevano Maria. È una tv che guarda indietro”

05 Giu 2024 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

pier silvio berlusconi

Durante la conferenza stampa tenuta oggi nel primo pomeriggio, Pier Silvio Berlusconi – oltre ad aver parlato della nuova linea editoriale dei reality show – si è tolto anche qualche sassolino dalle scarpe nei confronti del gruppo Warner Bros Discovery.

“Warner Bros Discovery ci ha copiato nella strategia generale. Quella è una televisione che mi sembra guardi indietro, con tutto il rispetto e l’amicizia sia per i manager italiani che internazionali”. L’amministratore delegato di Mediaset ha poi aggiunto: “È bello scoprire che si accende un ipotetico terzo polo che prende conduttore e formato dalla Rai [una palese doppia allusione ad Amadeus con I Soliti Ignoti, ma anche a Fabio Fazio con Che Tempo Che Fa, ndr], quando parliamo di novità, dobbiamo essere consapevoli di cosa funziona”.

Pier Silvio Berlusconi ha poi aggiunto che nella storia fra Mediaset e WBD, il Davide fra i due è proprio lui, mentre il colosso americano è Golia.

“Ultima cosa che vi dico: attenzione nella narrazione dell’ipotetica competizione tra Warner Bros Discovery e Mediaset, siamo noi Davide, siamo un piccolo editore italiano che stiamo provando e riuscendo a fare un’avventura europea”.

Berlusconi: “WBD voleva Maria De Filippi”

Infine ha confermato che tempo fa Warner Bros Discovery ha provato a scippare a Mediaset Maria De Filippi con tutto il cucuzzaro di suoi programmi.

 “Maria De Filippi è unica nel vero senso della parola. È vero che Warner Boys Discovery le aveva fatto offerta decisamente importante. Sul tavolo noi abbiamo messo stima, amicizia e intensa personale. Lei ha deciso di stare con noi”.

Laura Carafoli, manager di Warner Bros Discovery: “Sogno Maria”

“Maria De Filippi? Ne sono innamorata, è il mio sogno proibito. Le avevamo fatto un’offerta seria sei anni fa, gli americani erano con noi. Lei all’ultimo ha detto “no, grazie!”. Fedele Confalonieri all’epoca disse che li avevamo costretti a tirare fuori un sacco di soldi in più per farla rimanere. Peccato, era un progettone. Le avevamo proposto un canale tutto suo, come fa la grande Oprah Winfrey in America, che è sempre nostra”.

 

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