Ballerino trascina Madonna e la fa cadere, lei scoppia a ridere

Madonna ha concesso il bis, perché dopo la caduta all’indietro al Barclays Center, domenica scorsa al Climate Pledge Arena di Seattle la cantante è finita nuovamente a terra. Durante la performance di Open Your Heart un ballerino ha trascinato (come sempre) la regina del pop su una sedia, ma l’ha fatta ribaltare. Il ballerino se n’è andato via con la sedia e Madonna per qualche secondo è rimasta sdraiata a terra a ridere. Iconica anche nelle cadute.

Ballerino fa cadere Madonna, video dal The Celebration Tour.

The way M laughs it off. A true pro 👸🏼❤️ pic.twitter.com/XGDfPUxwYQ

— B (@bradambition) February 19, 2024

Noooo
🤣🤣🤣
Y todavía la deja ahí tirada como un trapo 😂😂😂 pic.twitter.com/463q0pOC4t

— Escándala (@escandalamx) February 19, 2024

Madonna, il discorso durante la giornata contro l’AIDS.

“Oggi è la giornata mondiale contro l’AIDS. Sapete cosa sia? È importante per tutti. Forse sembra così lontano che non significa niente, che sia solo un’altra festa. Ma lasciate che vi spieghi una cosa: per l’Aids non esiste una cura, la gente continua a morire di aids, lo sapevate?.

Quando sono arrivata a New York per la prima volta, ho avuto la fortuna di incontrare e diventare amica di così tanti artisti, musicisti, pittori, cantanti, ballerini e la lista potrebbe continuare all’infinito… scrittori. E poi un giorno, le persone iniziarono ad ammalarsi e nessuno riusciva a capire cosa stesse succedendo. Le persone iniziavano a perdere peso. Le persone cadevano come mosche. Andavano in ospedale e nessuno sapeva cosa stesse succedendo. I tg iniziarono a chiamare l’aids ‘il cancro gay’.

Riuscite ad immaginare come fosse all’epoca, in cui essere gay era considerato peccaminoso e disgustoso? Quando all’improvviso la stragrande maggioranza della comunità gay ha iniziato a cadere come mosche e la gente moriva ovunque. Quando dico che morivano ovunque, non esagero. Ogni giorno mi svegliavo e ascoltavo una nuova storia, un nuovo amico, visitavo ancora qualcuno, stavo seduta accanto al suo letto a guardare qualcuno morire. Nel frattempo, nessuno nella comunità medica voleva fare qualcosa al riguardo, perché dicevano: ‘Beh, al diavolo, sono dei fr**i. Meritano di morire’. Era un periodo devastante e molto spaventoso”.