Simone Baroni è stato uno dei protagonisti di Amici 14, adesso è un coreografo ed ha partecipato alla realizzazione di molti video musicali di artisti come Mahmood, Ghemon e Annalisa. Il ballerino ieri sul suo profilo Instagram ha raccontato di essere stato vittima di un’aggressione omofoba. Il ragazzo è stato accerchiato da 5/6 omofobi, che l’hanno colpito al volto ferendolo al labbro, ma nonostante tutto lui non è rimasto fermo e si è difeso. Ovviamente Simone ha già annunciato che sporgerà una denuncia contro questi imbecilli.
“Stasera ho subito un’aggressione omofoba senza alcuna ragione, ho i video e domani andrò a denunciare per raccogliere anche i video delle camere della zona. Robe dell’aldilà, sto bene, un po’ il labbro gonfio. Ho preso due cartoni in faccia senza motivo alcuno, accerchiato da 5/6 ragazzi solo perché “non lo vedi che è un fr***o” e camminavo in una strada. Queste cose non devono passare, non per me, perché so difendermi, perché infatti sono venuti a scusarsi (inutilmente), ma per chi a differenza mia non avrebbe avuto (anche giustamente, erano tanti) la forza ed il coraggio di ribellarsi. In un Paese dove il DDL Zan è una legge inutile, superflua, mi vergogno. Eppure, anche con meno diritti pago le stesse tasse degli altri e chiudo la polemica, domani vi racconto tutto. Farà una denuncia perché non esiste che al mondo ci sia gente che pensa di poter fare queste cose e passarla liscia. Mi avete mandato tanti messaggi e anche per questo vi ringrazio di cuore”.
Ennesima dimostrazione che l’omofobia nel nostro paese è un fenomeno più vivo che mai e non ferisce soltanto con le parole degli imbecilli. Privati di una legge che ci tuteli, dobbiamo anche stare attenti che qualche folle non pensi di avere il diritto di prenderci a mazzate perché “sembriamo dei fr**i”. Ringraziamo chi ha affossato il DDL Zan tra applausi e urla di gioia.