Alberto Matano litiga con un No Mask e gli toglie il collegamento, lui grida alla censura di Stato

22 Gen 2021 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

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Alberto Matano durante la puntata di ieri de La Vita In Diretta si è collegato con un barista che, sfidando l’attuale DPCM, manteneva il proprio locale aperto anche dopo l’orario stabilito dalla legge.

Un ribelle contrario sia alla chiusura dei bar alle 18.00 per contrastare ipotetici assembramenti, sia all’uso delle mascherine per evitare la diffusione del CoronaVirus, dato che – quando il conduttore si è accorto che non indossava la mascherina e glielo ha fatto presente – l’inviato de La Vita In Diretta ha sottolineato quanto l’uomo sia stato irremovibile sul non volerla indossare:

“Scusi mi sono accorto solo ora che lei non indossa la mascherina” – ha sbottato un educato Albarto Matano – “Mi scuso anche con il pubblico perché è una mia mancanza, però noi di solito intervistiamo solo le persone che indossano la mascherina come tutti i nostri inviati. Noi seguiamo dei protocolli precisi, mi dispiace, me ne sono accorto soltanto ora, ma è una situazione che non va bene: i nostri protocolli prevedono la mascherina”.

Immediata la risposta del ristoratore che ha urlato la censura di Stato:

“Quindi mi fate una censura di Stato perché non indosso la mascherina? Io prendo le sanzioni e le pago”.

Alberto Matano, senza perdere la calma, ha spiegato le sue ragioni chiudendo il collegamento.

“La mascherina è un presidio di sicurezza obbligatoria per tutti noi, è una questione di sicurezza per lei e per il nostro inviato. Non le permetto di fare polemica, tutti noi siamo obbligati a usare la mascherina”.

Ovviamente l’uomo (che era un fiero No Mask) ha risposto:

“Quando la scienza lo dimostrerà”.

Alberto Matano litiga con un No Mask e gli toglie il collegamento, lui grida alla censura di Stato, il video

 

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